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Protocollo d’intesa CONFAPI- INAIL sulla PEC

Si segnala che l’INAIL unitamente a Confapi, Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confersercenti, Casartigiani, Abi, Agci, Ance, Ania, Cia, Claai, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confcooperative, Legacoop ha portato avanti l’iniziativa, di promuovere l’uso della PEC per le comunicazioni relative al rapporto assicurativo tramite la sottoscrizione lo scorso 8 giugno di uno specifico Protocollo d’intesa.

L’iniziativa si inserisce all’interno del processo di riforma delle Amministrazioni Pubbliche che partendo dal Piano per l’e-government 2012 sullo sviluppo dell’accesso ai servizi pubblici, alla trasparenza e alla semplificazione delle procedure in particolare per le imprese, ha spinto l’INAIL a ha spinto l’INAIL a promuovere la diffusione della PEC, agevolando i processi di interscambio delle comunicazioni formali  tra l’ente, le imprese e i loro intermediari.

Con l’intesa sottoscritta lo scorso 8 giugno 2011 Confapi e l’INAIL vogliono continuare il rapporto di reciproca collaborazione, valorizzando ciascuna peculiarità al fine di raggiungere una più ampia diffusione dell’uso della PEC, partendo dalla gestione del rapporto assicurativo.


Si ricorda infatti che, il decreto anticrisi (D.L. 185/2008), in vigore dal 29 novembre 2008, ha introdotto alcune semplificazioni dirette al risparmio di denaro per imprese e società tramite la dematerializzazione di alcuni documenti e la semplificazione di alcune procedure amministrative.

In particolare:

• per le imprese di nuova costituzione è stato introdotto l’obbligo di indicare al momento della comunicazione al Registro imprese anche l’indirizzo PEC;

• per le imprese già esistenti l’obbligo di comunicazione della PEC vige a partire dal 29 novembre 2011;

• Le imprese individuali non sono soggette al predetto obbligo.

La PEC rappresenta in questo caso uno degli strumenti di semplificazione tramite modalità di trasmissione di documenti a livello informatico che equivale alla notifica per posta raccomandata, opponibile a terzi.

Il Protocollo prevede:
• la realizzazione di un programma d’interventi per l’innovazione digitale e che aiuti a diffondere l’utilizzo della PEC;

• la sensibilizzazione degli iscritti alle associazioni all’acquisizione e all’impiego della PEC per gli adempimenti previsti dall’attuale normativa;

• la predisposizione di un piano di attività di formazione e informazione, rivolto in particolare alle piccole e medie imprese, che illustri i benefici derivanti dall’uso della PEC e, più in generale, dai processi di dematerializzazione e digitalizzazione dell’attività amministrativa.
L’intesa avrà una durata triennale e non comporterà oneri finanziari per le parti.

A breve vi saranno incontri operativi con l’INAIL per definire le ipotesi di azioni da portare avanti congiuntamente all’Istituto. Tali azioni dovrebbero prevedere una fase sperimentale in cui l’INAIL comincerà ad implementare in via aggiuntiva all’attuale modalità di trasmissione dati, anche la trasmissione via PEC. Contemporaneamente dovrebbe essere previsto un piano di comunicazione, informazione e informazione, anche mediante la realizzazione di momenti congiunti specifici a livello locale per sensibilizzare circa l’acquisizione e l’uso della PEC.

Infine, si coglie l’occasione della sottoscrizione del Protocollo per ricordare che per le imprese aderenti al sistema Confapi sono disponibili nel sito del CESPIM alla sezione Accordi ( http://www.cespim.com/accordi.aspx), specifiche convenzioni, con ad esempio con Poste Italiane e Telecom, per ottenere indirizzi di posta elettronica certificata a condizioni agevolate.

Scarica il testo completo del Protocollo d’intesa Confapi-Inail in formato .PDFScarica questo file (Protocollo intesa Confapi  e Inail su PEC.pdf)