Comunicato stampa - Coronavirus: Confapi, ora più che mai necessaria coesione sociale

Trasmettiamo di seguito il comunicato stampa con le dichiarazioni del Presidente Casasco e, in allegato, le relative agenzie.

Comunichiamo altresì che domani il Presidente Casasco interverrà alle ore 8.30 ad Agorà su Rai3 e alle ore 17 su Sky Tg24

 

Coronavirus: Confapi, ora piu' che mai serve coesione sociale

 

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(ANSA) ROMA, 23 MAR - "Il momento difficile richiede a tutti il massimo senso di responsabilita'. Noi come Confederazione della piccola e media industria dobbiamo sostenere le nostre imprese pensando all'oggi e anche al domani". Cosi' il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, a fronte delle polemiche di oggi sul decreto Chiudi Italia. "Tutti dobbiamo fare sacrifici, ma l'imperativo deve essere quello dell'unita' del Paese e della coesione sociale. Chiediamo quindi a tutti di agire in questa direzione: al Governo, a cui ovviamente spettano la sintesi e le decisioni finali, di tenere sempre aperta la discussione e il confronto preventivo con tutte le Parti Sociali. A tutti gli altri - continua Casasco - di non tentare solitarie fughe in avanti che non gioverebbero a nessuno. Teniamoci uniti e affrontiamo insieme alle Organizzazioni sindacali e al Governo i veri temi che possono aiutarci concretamente e farci trovare pronti ad una rapida ripartenza. In questa fase di emergenza sanitaria ed economica non possiamo permetterci una conflittualita' sociale".(ANSA). AL-COM 23-MAR-20 16:19 NNNN

 

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Coronavirus: Confapi, ora piu' che mai serve coesione sociale =  AGI0801 3 ECO 0 R01 /

 

 Coronavirus: Confapi, ora piu' che mai serve coesione sociale =

 

 (AGI) - Roma, 23 mar. - "Il momento difficile richiede a tutti il massimo senso di responsabilita'. Noi come Confederazione della piccola e media industria dobbiamo sostenere le nostre imprese pensando all'oggi e anche al domani". Questo il commento del presidente Maurizio Casasco a fronte delle polemiche sul

 

 decreto 'Chiudi Italia'.

 

 "Tutti dobbiamo fare sacrifici, ma l'imperativo deve essere quello dell'unita' del Paese e della coesione sociale. Chiediamo quindi a tutti di agire in questa direzione: al Governo, a cui ovviamente spettano la sintesi e le decisioni finali, di tenere sempre aperta la discussione e il confronto preventivo con tutte

 

 le parti sociali. A tutti gli altri - continua Casasco - di non tentare solitarie fughe in avanti che non gioverebbero a nessuno. Teniamoci uniti e affrontiamo insieme alle organizzazioni sindacali e al Governo i veri temi che possono aiutarci concretamente e farci trovare pronti ad una rapida ripartenza". (AGI)Ing

 

 231524 MAR 20

 

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Coronavirus: Confapi, ora piu' che mai serve coesione sociale (2)=  AGI0813 3 ECO 0 R01 /

 

 Coronavirus: Confapi, ora piu' che mai serve coesione sociale (2)=

 

 (AGI) - Roma, 23 mar. - Secondo Casasco, "in questa fase di emergenza sanitaria ed economica non possiamo permetterci una conflittualita' sociale".

 

 Oggi Fim, Fiom e Uilm hanno deciso lo sciopero di 8 ore per tutti i metalmeccanici delle aziende della Lombardia mercoledi' 25 marzo e hanno minacciato lo sciopero generale nella stessa giornata nel Lazio. prontin a scioperare anche chimici e tessili. I sindacati chiedono che il Governo riveda l'elenco delle aziende essenziali che secondo il decreto possono restare in funzione, ricomprendendo solo quelle attivita' strettamente necessarie e indispensabili per il funzionamento del Paese, senza lasciare margini di interpretazione e discrezionalita'. (AGI)Ing 231532 MAR 20

 

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CORONAVIRUS: CONFAPI, 'ORA PIU' CHE MAI NECESSARIA COESIONE SOCIALE' =  ADN1250 7 ECO 0 ADN ECO NAZ

 

CORONAVIRUS: CONFAPI, 'ORA PIU' CHE MAI NECESSARIA COESIONE SOCIALE' =

 

       Roma, 23 mar. (Adnkronos) - "Il momento difficile richiede a tutti il massimo senso di responsabilità''. ''Tutti dobbiamo fare sacrifici, ma l'imperativo deve essere quello dell'unità del Paese e della coesione

 

 sociale''. Lo afferma il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, a  fronte delle polemiche di oggi sul decreto Chiudi Italia. ''Noi come  Confederazione della piccola e media industria dobbiamo sostenere le nostre imprese pensando all'oggi e anche al domani", sottolinea.

 

       ''Chiediamo quindi a tutti di agire in questa direzione: al Governo, a cui ovviamente spettano la sintesi e le decisioni finali, di tenere  sempre aperta la discussione e il confronto preventivo con tutte le  parti sociali. A tutti gli altri - continua Casasco - di non tentare  solitarie fughe in avanti che non gioverebbero a essuno''.

 

       ''Teniamoci uniti, e affrontiamo insieme alle organizzazioni sindacali e al Governo, i veri temi che possono aiutarci concretamente e farci trovare pronti ad una rapida ripartenza'', sottolinea il presidente.

 

 ''In questa fase di emergenza sanitaria ed economica non possiamo permetterci una conflittualità sociale''.

 

       (Sec-Mis/AdnKronos)

 

 ISSN 2465 - 1222 23-MAR-20 15:3 NNNN

 

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Coronavirus, Confapi: Ora più che mai necessaria coesione sociale  Coronavirus, Confapi: Ora più che mai necessaria coesione sociale Roma, 23 mar.

 

(LaPresse) - "Il momento difficile richiede a tutti il massimo senso di responsabilità. Noi come Confederazione della piccola e media industria dobbiamo sostenere le nostre imprese pensando all'oggi e anche al domani" questo il commento del presidente Maurizio Casasco a fronte delle polemiche di oggi sul decreto Chiudi Italia.“Tutti dobbiamo fare sacrifici, ma l'imperativo deve essere quello dell'unità del Paese e della coesione sociale. Chiediamo quindi a tutti di agire in questa direzione: al Governo, a cui ovviamente spettano la sintesi e le decisioni finali, di tenere sempre aperta la discussione e il confronto preventivo con tutte le Parti Sociali. A tutti gli altri - continua Casasco - di non tentare solitarie fughe in avanti che non gioverebbero a nessuno. Teniamoci uniti e affrontiamo insieme alle Organizzazioni sindacali e al Governo i veri temi che possono aiutarci concretamente e farci trovare pronti ad una rapida ripartenza. In questa fase di emergenza sanitaria ed economica non possiamo permetterci una conflittualità sociale”. POL NG01 ntl 231526 MAR 20 ******* *

 

 

 

CORONAVIRUS: CONFAPI "ORA PIÙ CHE MAI NECESSARIA COESIONE SOCIALE"  ZCZC IPN 385

 

 ECO --/T CORONAVIRUS: CONFAPI "ORA PIÙ CHE MAI NECESSARIA COESIONE SOCIALE"

 

 ROMA (ITALPRESS) –

 

"Il momento difficile richiede a tutti il massimo senso di responsabilita'. Noi come Confederazione della

 

 piccola e media industria dobbiamo sostenere le nostre imprese pensando all'oggi e anche al domani". Questo il commento del presidente Maurizio Casasco a fronte delle polemiche di oggi sul decreto Chiudi Italia.

 

 "Tutti dobbiamo fare sacrifici, ma l'imperativo deve essere quello dell'unita' del Paese e della coesione sociale. Chiediamo quindi a tutti di agire in questa direzione: al Governo, a cui ovviamente spettano la sintesi e le decisioni finali, di tenere sempre aperta la discussione e il confronto preventivo con tutte le Parti Sociali. A tutti gli altri - continua Casasco - di non tentare solitarie fughe in avanti che non gioverebbero a nessuno. Teniamoci uniti e affrontiamo insieme alle Organizzazioni sindacali e al Governo i veri temi che possono aiutarci concretamente e farci trovare pronti ad una rapida ripartenza. In questa fase di emergenza sanitaria ed economica non possiamo permetterci una conflittualita' sociale".

 

 (ITALPRESS).

 

 sat/com

 

 23-Mar-20 15:33

 

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Coronavirus, Confapi: ora più che mai serve coesione sociale

 

 Coronavirus, Confapi: ora più che mai serve coesione sociale Casasco: "Serve la responsabilità di tutti"

 

Roma, 23 mar. (askanews) - "Il momento difficile richiede a tutti il massimo senso di responsabilità. Noi come Confederazione della piccola e media industria dobbiamo sostenere le nostre imprese pensando all'oggi e anche al domani". LO dichiara il presidente Maurizio Casasco in merito alle polemiche di oggi sul decreto Chiudi Italia.

 

"Tutti dobbiamo fare sacrifici, ma l'imperativo deve essere quello dell'unità del Paese e della coesione sociale. Chiediamo quindi a tutti di agire in questa direzione: al Governo, a cui ovviamente spettano la sintesi e le decisioni finali, di tenere sempre aperta la discussione e il confronto preventivo con tutte

 

le Parti Sociali. A tutti gli altri - continua Casasco - di non tentare solitarie fughe in avanti che non gioverebbero a nessuno. Teniamoci uniti e affrontiamo insieme alle Organizzazioni sindacali e al Governo i veri temi che possono aiutarci concretamente e farci trovare pronti ad una rapida ripartenza.In questa fase di emergenza sanitaria ed economica non possiamo permetterci una conflittualità sociale".

 

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